Trecentocinquanta firme. Questo il brillante risultato ottenuto dai banchetti della Lega sul nostro territorio. Ad annunciare il dato é il capogruppo del partito a Cesenatico Filippo Zamagni che, sabato e domenica scorsi, ha partecipato in prima persona all’iniziativa nello stand allestito sul porto canale.
Al grido di “difendiamo chi difende gli italiani”, la raccolta firme – organizzata in sinergia con il partito nazionale di Salvini – riguardava, in particolare, una serie di proposte che la Lega ha inserito nel ddl sicurezza a tutela degli agenti in divisa, ovvero l’introduzione della bodycam in servizio per difendersi dalle accuse false, un’adeguata tutela legale nei procedimenti causati “dall’atto dovuto” con una somma fino a 10mila euro per ogni fase processuale, pene più severe per i reati di violenza, minaccia e lesioni ad un pubblico ufficiale e per impedire rivolte in carcere e nei centri di accoglienza e trattenimento di immigrati. Inoltre, da tempo la Lega è impegnata per estendere l’utilizzo del taser (la pistola elettrica) a tutte le forze dell’ordine sul territorio nazionale.
Oltre alla questione sicurezza, il Carroccio é impegnato in questi giorni sul tema della “pace fiscale” che, secondo la Lega, passa dalla rottamazione delle cartelle.
“In questi mesi – spiega Zamagni – ai gazebo della Lega abbiamo ricevuto la visita di tanti elettori e simpatizzanti, ma anche di tanti cittadini che non hanno mai votato per il centrodestra. Del resto, la tutela delle nostre forze dell’ordine, che rischiano la loro vita per la nostra sicurezza, é un argomento bipartisan sul quale abbiamo riscontrato un forte interesse. In tanti, anche lo scorso fine settimana, si sono radunati attorno al nostro stand sul porto canale, esprimendoci solidarietà e firmando con entusiasmo la nostra petizione. Queste 350 firme – conclude il capogruppo della Lega – sono un risultato che mi entusiasma e che dimostra come su queste battaglie valga la pena lottare in futuro con grande impegno e responsabilità”.
La petizione, oltre che nei banchetti del Carroccio, si può firmare anche sul sito legaonline.it.