Skip to content
19 Aprile, 2025 Cesenatico

A Cesenatico un fiorente spaccio di ketamina, l’anestetico che dissocia la mente dal corpo

Tutti sappiamo che a Cesenatico, come in altre località della riviera, esiste un fiorente giro di droga. Ci sono i consumatori di cocaina, quelli che fumano hashish e anche chi ha riscoperto l’eroina. 

Nei giorni scorsi, però, il fermo di uno spacciatore 29enne in zona stazione, ci ha rivelato l’esistenza di un fenomeno non così comune. Addosso, infatti, i carabinieri gli hanno trovato dieci dosi di Ketamina, un farmaco analgesico molto usato nelle comunità hippie degli anni ’70 e oggi consumato come “droga dello sballo” nei rave-party spesso in combinazione con alcol, allucinogeni o amfetamine. 

La sua particolarità é che nasce come medicinale. La Ketamina, infatti – molto efficace anche nel trattamento della depressione – è un importante farmaco sedativo, definito “anestetico gentile” perché sopprime la respirazione molto meno di altri farmaci utilizzati in anestesia. 

Pubblicità
Pubblicità
  • Amazon primeAnnuncio creato il 5 Gennaio 2025 11:21 am
  • amazonbasic
  • amazon music
A Cesenatico un fiorente spaccio di ketamina, l’anestetico che dissocia la mente dal corpo - La Voce di Cesenatico

Utilizzata anche in ambito veterinario, mantiene gli animali in uno stato anestetico senza compromettere gravemente la respirazione e questo la rende la scelta ideale per molte procedure.

La forma più comune di Ketamina usata in ambito medico è quella di un liquido chiaro, incolore e insapore, del tutto simile all’acqua, disponibile in fiale o flaconcini. Per essere venduta come sostanza illegale viene invece sottoposta a un processo di evaporazione in modo da ottenere una polvere bianca che può essere sniffata o assunta in compresse o capsule, oppure sciolta in un liquido e iniettata.

Gli effetti della ketamina variano da un leggero stato di euforia unito a una sensazione di calma/serenità all’effetto più ricercato, ma anche più pericoloso: uno stato di dissociazione con distacco della mente dal corpo. È possibile entrare in una condizione di dissoluzione dell’io: si ha come l’impressione di uscire dal corpo ed espandersi per fondersi con l’ambiente circostante.

Il corpo sembra non rispondere più ai comandi, possono comparire allucinazioni visivo uditive profonde, si perde la capacità di distinguere il caldo dal freddo, l’asciutto dal bagnato. Non percependo dolore a causa dell’effetto analgesico della sostanza esiste il pericolo di farsi male, procurarsi ferite, anche mortali, senza rendersene conto.

A Cesenatico un fiorente spaccio di ketamina, l’anestetico che dissocia la mente dal corpo - La Voce di Cesenatico

La ketamina inoltre amplifica gli aspetti emotivi interni dei soggetti, creando delle esasperazioni di stati mentali già presenti. Se il consumatore percepisce questa come esperienza negativa può entrare nella condizione che in gergo viene definita “K-LAND”, il cosiddetto “bad trip” tipico degli psichedelici: si ha cioè come l’impressione di precipitare in una sorta di buco nero con effetti immobilizzanti, pensieri paranoici e possibili conseguenze a lungo termine sull’equilibrio psichico.

Tra gli effetti più preoccupanti derivati dall’uso prolungato della ketamina c’è il pericolo di sviluppare assuefazione. La dipendenza da ketamina è determinata sia dalle proprietà psichedelico/dissociative che dagli effetti neurobiologici che ha in comune con la cocaina, gli oppiacei, l’alcol e la cannabis. Chi consuma questa sostanza assiduamente corre il pericolo di subire dei seri danni alla vescica, fino a dover ricorrere, in alcuni casi, a un intervento di cistectomia, e cioè all’asportazione dell’intero organo. La ketamina danneggia infatti le cellule epiteliali di cui è rivestita la vescica, che hanno il compito di contenere l’urina, facendo loro perdere la funzione che le caratterizza.

Pubblicità
© RIPRODUZIONE RISERVATA