L’amministrazione comunale ha cominciato nei mesi scorsi un importante iter per intitolare diversi punti della città a importanti personalità del passato o per commemorare eventi storici. Il percorso è iniziato in sinergia con varie anime della cittadinanza e per arrivare a compimento deve sempre trovare il parere favorevole e l’autorizzazione della Prefettura.
Nelle scorse settimana è diventata ufficiale l’intitolazione del ponte in legno sulla Ciclovia del Pisciatelo in corrispondenza di Bagnarola a Renzo Baredi, maestro elementare, consigliere comunale e personalità amatissima da tutto il quartiere che nel corso della sua vita lo ha sempre apprezzato per l’attività a favore della collettività. Nei giorni scorsi è giunto il parere favorevole anche per intitolare l’area verde di fronte alla stazione – tra via Crispi e via Gaza – “Parco vittime delle foibe”.
L’ultimo tassello di queste azioni manca ancora ed è l’autorizzazione della prefettura ad intitolare la passeggiata del Molo di Levante al poeta Ferruccio Benzoni, intellettuale che ha segnato a vita di Cesenatico arrivando alla ribalta nazionale ed internazionale.
“Abbiamo iniziato da mesi un lavoro importante e molto ampio sul tema delle intitolazioni – ricorda il sindaco Gozzoli -. Alcune suggestioni sono arrivate dai comitati di zona, dalle famiglie, dai cittadini con le raccolte firme, ma ognuna di queste intitolazioni che abbiamo portato avanti risponde sempre a un bisogno primario che Cesenatico non dimentica mai: ricordare il passato, tramandarlo, provare a tenerlo vivo anche grazie a dei simboli. Attendiamo l’ok della Prefettura per l’intitolazione a Benzoni, e lavoriamo intanto per realizzare anche segni tangibili come targhe e cartelli e piccoli eventi di inaugurazione”.