Nel vero volontariato bisogna chiudere la bocca e aprire il cuore
Francesco Sami é un galantuomo d’altri tempi, una persona garbata che – come diceva Don Bosco – “ha l’educazione nel cuore”. Ieri per lui non è stata una giornata facile: ha presieduto l’ultima assemblea dell’Avis Cesenatico e, dopo 25 anni di onorato servizio nel direttivo, martedì prossimo si farà da parte cedendo il testimone ad un altro presidente.
La sua eredità morale, però, va conservata e custodita perché in questa città c’è chi interpreta l’impegno nel sociale con un po’ troppo protagonismo, mentre lui in questi anni ci ha insegnato che di tutte le buone azioni, la più bella è quella di nascondere i propri meriti.
Ma quel Pinocchio di legno ci mancherà
Il tramonto di “Piccoli sogni”, la bottega sul porto che vendeva incantevoli oggetti artigianali in legno, è una sconfitta per tutti. La notizia ha scatenato un acceso dibattito sui social, focalizzandosi però su un tema più marginale, ovvero l’arrivo in quei locali dell’ennesimo bazar cingalese.
La brutta notizia, in realtà, è l’ennesimo negozio che chiude perché – malgrado l’impegno, gli investimenti e la passione – i conti alla fine non tornavano neppure lì.
Il tema dei “negozi ormai invisibili” è decisamente sottovalutato come se riguardasse solo i privati e non il “sistema paese”. Scopriremo presto invece che si tratta di un tema sociale che riguarda tutti. Ma allora sarà troppo tardi e non servirà più nulla nè essere indifferenti nè essere solidalli.